24 ottobre 2007

20 ottobre 2007

Alla fonte del fiume più lungo

La voce della cascata nascosta

E i bambini fra i rami del melo

ignorati, perchè non cercati,

ma uditi, intrasentiti, nella quiete

che c'è fra un'onda del mare e quella dopo.

Sui, presto, qui, adesso, sempre-

Una condizione di totale semplicità

(che costa niente meno che tutto).
T.S.Eliot

Io
Sono in viaggio verso un luogo
in mezzo alle colline scure
dove so di non trovarti.
Arriverò lì senza di te,
senza riportarti,
senza essere venuto a trovarti.
Le consegnerò nelle mani di tua madre.
Saranno i tuoi occhi, le sue parole
i primi fiori esplosi
che ritroverai in casa,
la prima notizia del mio arrivo.
Solo dopo saprai dove cercare
l'esatto profumo e il rosso
che ho deciso per farti immaginare il mio arrivo.
Sono in autostrada e scrivo,
torno verso casa ed ho nel cuore il tuo sorriso,
quello che farai vedendole,
gli occhi pieni di coriandoli,
è quasi come non andassi verso casa.
Quasi non mi stessi
allontanando,
quasi non me ne stessi andando.

Pietro Federico



La dolce Morte

"Abbiamo stabilito la data, abbiamo fissato l'ora.
Sono andata io a comprare l'occorrente in farmacia: un anestetico e del Valium. Credo che il farmacista non si sia lasciato ingannare. Ma è stata l'infermiera a fargli l'iniezione per addormentarlo. Me l'ha proposto lei, sicuramente per proteggermi.
Mi ha detto: "Lei lo ama, non può farlo".
Sono uscita sulla terrazza. C'era una poltrona.Per tenermi occupata ho aperto un libro di matematica. L'infermiera piangeva, quando mi ha raggiunto.
Abbiamo parlato un poco.Mi ha detto che mio marito si è lasciato andare con fiducia,tenendole la mano.
La dolce morte-Marie de Hennezel

La scelta dell'eutanasia, la volontà di abbandonare la vita, viene letta spesso quasi come un gesto di debolezza e di rinuncia, come un'incapacità a tollerare la sofferenzacome il desiderio di non perdere nella morte la propria dignita.

Umberto Veronesi

16 ottobre 2007


Pechino minaccia Bush


"Gravi conseguenze se il presidente Usa incontrerà il Dalai Lama"

  Il conferimento al Dalai Lama di una medaglia da parte del Congresso degli Stati Uniti, porterà «un grave danno» alle relazioni tra Cina ed Usa.
Lo ha detto il portavoce del ministero degli esteri Liu Jianchao in una conferenza stampa a Pechino. La cerimonia in onore del Dalai Lama, il leader tibetano che vive in esilio dal 1959, è prevista per mercoledì.
Un portavoce della Casa Bianca ha detto che il presidente George W.Bush sarà presente.Liu Jianchao, il portavoce del ministero degli esteri, ha precisato che secondo la Cina conferire un riconoscimento al Dalai Lama costituisce «una grave interferenza negli affari interni cinesi».
Il leader tibetano chiede per il Tibet una «genuina autonomia» ma Pechino continua ad accusarlo di essere favorevole all'indipendenza del Tibet. La scorsa settimana Pechino ha cancellato una serie di incontri già in calendario con delegazioni tedesche in una rappresaglia contro il cancelliere Angela Merkel, colpevole di aver ricevuto il leader tibetano e premio Nobel per la pace. Nelle ultime settimane la stampa cinese ha pubblicato una lunga serie di violenti articoli contro il Dalai Lama, accusandolo tra l' altro di essere un assassino ed un sostenitore di sette di fanatici religiosi come quella giapponese dell' Aum Shirikyo, responsabile di attentati che hanno causato la morte di decine di persone. Non è chiaro se gli articoli facciano parte di un tentativo di bloccare la cerimonia in onore del leader tibetano a Washington o abbiano altre motivazioni.

Corriere della sera

9 ottobre 2007


SENZA PAROLE

.................Vivi...............zionismo......................







Cosa vuol dire vivisezione o sperimentazione animale?
Per vivisezione o "sperimentazione in vivo" si intende qualsiasi esperimento eseguito su animali o umani. Ogni anno solo in Italia circa 900.000 animali, quasi 2500 al giorno tutti i giorni, vengono utilizzati per prove inutili e ripetitive, inapplicabili per la salute umana, ancora richieste da leggi antiquate e superate. Gli stessi test sono ripetuti successivamente, con altre forme e tempi, sui destinatari ultimi del prodotto in sperimentazione: noi umani.

Quali esperimenti vengono effettuati?
Tutti, anche quelli che non puoi immaginare. Tra i più comuni: test di tossicità acuta e cronica, irritazione della pelle ed inalazione, avvelenamento, induzione di cancro in varie parti del corpo. Gli animali sono obbligati ad ingerire sostanze di ogni genere dalle creme ai pesticidi; vengono privati dei genitori per esperimenti psicologici; vengono irradiati con raggi di ogni tipo; vengono torturati con elettrodi nel cervello; vengono modificati geneticamente nel tentativo di renderli più simili all'uomo, ma non basta cambiare 1, 2, e nemmeno 1000 geni per ottenere un uomo in miniatura.

7 ottobre 2007


Tutto tace......la crudeltà umana non ha limiti
«I monaci devono aderire alle leggi di Dio e del governo, se violano tali leggi commettono reati»


«Birmania, cremate le vittime delle stragi»
I dissidenti denunciano: «Almeno duecento cadaveri bruciati in segreto»




La speranza della pacifica rivoluzione zafferano si è perduta, prima, nella violenza e nella crudeltà della repressione. E, ora, nell'orrore inimmaginabile dell'ultima rivelazione uscita dalla Birmania grazie al coraggio dei dissidenti. I militari starebbero utilizzando il crematorio pubblico che si trova a nordest di Rangoon per far sparire i corpi delle vittime della repressione, così da impedire ogni futura «conta del male».

Nessuno si è preoccupato di restituire i resti alle famiglie o semplicemente garantire un minimo rito funebre secondo la tradizione buddista».
La pratica di bruciare i cadaveri per impedire un bilancio ufficiale della repressione non è nuova, in Asia.


«Ai medici — ha fatto sapere un volontario straniero — non è stato consentito di curare i feriti: ordini precisi dei militari. Senza alcun tipo di trattamento, è inevitabile che molti tra coloro che hanno subito ferite possano essere morti nel giro di pochi giorni».

Corriere della sera, 08 ottobre 2007

4 ottobre 2007

Censurato

26 settembre 2007




Lettera presidente UBI
SITUAZIONE IN BIRMANIA

Cari amici,
la situazione in Birmania sta precipitando e si contano già trenta morti!!! Con Maria Angela e Keiko abbiamo deciso di promuovere questa sera alle ore 20,00 un sit-in avanti l'Ambasciata del Myanmar. Spero che riterrete opportuna anche voi questa iniziativa per non abbandonare il clero e il popolo birmano al suo destino. M.A.da domani sarà in Olanda per il CD dell'Unione Buddhista Europea (di cui, ricordo, è Presidente) e proporrà interventi presso la Comunità Europea in tal senso. Il Comune di Roma sta organizzando per domani un'altra iniziativa di solidarietà. Immaginiamo e operiamo subito ulteriori iniziative in altre città perchè la situazione diventerà a breve molto più difficile se non ci sarà una mobilitazione generale. Avverttite i Vostri Centri e gli altri con cui siete in contatto. Teniamoci informati della evoluzione delle cose.
Nel Dharma,
G.